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1 ♦ miss
♦ miss (1) /mɪs/n.1 signorina ( seguito da nome e cognome o dal solo cognome); prof ( detto da uno studente): Miss Ann Jones, la signorina Ann Jones; Sorry miss, I forgot my book, scusi prof, ho dimenticato il libro NOTA D'USO: - prof- NOTE DI CULTURA: nell'Ottocento in una famiglia con più sorelle, Miss veniva seguito dal cognome solo quando si parlava della primogenita, mentre per le altre figlie veniva seguito dal nome: quindi, ad es., Miss Brown per indicare la maggiore delle sorelle Brown2 (scherz., spreg.) ragazza; studentessa3 (al vocat.: usato da domestici, commessi, ecc.) signorina: Good morning, miss, buon giorno, signorina!● the Misses White, le signorine White.miss (2) /mɪs/n.1 colpo mancato; colpo a vuoto; cilecca: nine hits and one miss, nove colpi (andati) a segno e uno mancato2 (fam.) insuccesso; fiasco (fam.)4 (fam.) aborto● to give st. a miss, saltare qc.; fare a meno di qc.; rinunciare a qc.: I'll give dessert a miss, salterò il (o rinuncerò al) dolce □ ( sport) What a miss!, che occasione mancata!; che errore clamoroso! □ It was a lucky miss, me la cavai (te la cavasti, ecc.) per un pelo (o per il rotto della cuffia) □ (prov.) A miss is as good as a mile, un colpo mancato, anche se per poco, è pur sempre un colpo mancato; per un punto Martin perse la cappa.♦ (to) miss /mɪs/A v. t.1 fallire; sbagliare; non colpire; non riuscire (a fare qc.): to miss the target, fallire (o mancare) il bersaglio; ( calcio) to miss a penalty kick, sbagliare un rigore; to miss one's aim, sbagliare la mira; He tried to catch the ball but missed it, tentò d'afferrare la palla ma la mancò (o non ci riuscì)2 perdere; far tardi a; mancare a: to miss an appointment, perdere (o mancare a) un appuntamento; to miss a train, perdere un treno; DIALOGO → - At the bus stop- You've just missed a 28, hai appena perso il 28; to miss a chance, perdere un'occasione; You don't know what you are missing, non sai quello che perdi; It's a red house – you can't miss it, è una casa rossa – non puoi non vederla; This film is not to be missed, questo film è da non perdere3 non afferrare; non capire: I missed what you said, non ho afferrato (o capito) quello che hai detto5 sentire la mancanza (o la perdita) di; rimpiangere: I miss my friends, sento la mancanza dei miei amici; Nobody will miss him, nessuno lo rimpiangerà6 accorgersi della mancanza di; non trovare più: When did you miss your keys?, quando ti sei accorto d'aver perso le chiavi?B v. i.1 fallire; mancare il colpo; fare cilecca; far fiasco; non andare a segno: That's the second time you've missed, questa è la seconda volta che manchi il colpo4 ( calcio, ecc.) sbagliare; bucare; steccare: to miss from the penalty spot, sbagliare dal dischetto● to miss the bus, perdere l'autobus; (fig.) lasciarsi sfuggire un'occasione; perdere il treno (fig.) □ to miss the mark, mancare il bersaglio (o il colpo); (fig.) non riuscire; non andare a segno, fallire □ (fig.) to miss the point, non afferrare l'idea; non capire la cosa più importante □ (autom.) to miss the turning, andare diritto invece di svoltare ( per distrazione) □ (fam.) He doesn't miss a trick, non gliene scappa una; sta sempre all'erta (o a occhi aperti) □ I've missed my period, non mi sono venute le mestruazioni. -
2 -mister, sir o gentleman?-
Nota d'usoL'appellativo corretto da utilizzare per rivolgersi educatamente a un uomo che non si conosce è sir, non mister: Excuse me, sir, mi scusi, signore (non Excuse me, mister). Rivolgersi a una persona di cui non si conosce il nome usando la parola mister è considerato maleducato e offensivo. Il sostantivo mister va sempre seguito dal cognome della persona: This is Mr Taylor, questo è il signor Taylor. Quando invece si vuole indicare in modo formale uno sconosciuto, si usa il sostantivo gentleman: The gentleman at table 5, il signore al tavolo 5. -
3 madame
madame /ˈmædəm/ (franc.) -
4 Ms
1) abbr. manuscript manoscritto (MS)* * *[miz](a polite title given, especially in writing, to a woman, whether married or unmarried: Ms Johnson.) signorina/signora* * *[ˌɛm'ɛs]1. n abbr1) Am, (= Master of Science) master m inv in scienze2) MedSee:2. abbr AmPost, (= Mississippi)* * *Ms /mɪz, məz/n.titolo femminile (seguito dal cognome, usato per non fare distinzioni di stato civile o quando lo stato civile non è noto) NOTE DI CULTURA: Ms: l'uso di questo titolo, creato per evitare la differenziazione Miss/Mrs ritenuta discriminante rispetto all'unica forma maschile Mr, cominciò a diffondersi negli USA negli anni '60 e si è poi esteso a tutto il mondo anglofono, soprattutto in ambito formale e di lavoro, anche se non è accettato da tutti. Spesso i formulari, accanto allo spazio del nome, recano tutte e tre le forme.* * *1) abbr. manuscript manoscritto (MS) -
5 ♦ Mr
♦ Mr /ˈmɪstə(r)/ -
6 ♦ Mrs
♦ Mrs /ˈmɪsɪz/ -
7 ♦ call
♦ call /kɔ:l/n.1 grido; invocazione; richiamo; chiamata; voce: a call for help, un grido (o un'invocazione) di aiuto; the call of the sea, il richiamo del mare; Give me a call when you're ready, chiamami (o dammi una voce) quando sei pronto; This is the last call for Flight Z 87, ultima chiamata per il volo Z 87; (teatr.) This is your five minute call, in scena tra cinque minuti3 appello; invito: a call for action, un invito ad agire; a call for order, un invito all'ordine; a call to strike, un appello allo sciopero; a call to free the hostages, un appello per la liberazione degli ostaggi; to put out a call for st., diramare un appello per qc.4 richiesta; domanda: a call for reforms [for a pay rise], una richiesta di riforme [di aumento salariale]; (fin.) call for funds, richiesta di fondi; There is little call for this kind of article, c'è poca richiesta per un simile articolo5 telefonata; chiamata: telephone call, chiamata telefonica; telefonata; to make a call, fare una telefonata; DIALOGO → - Showing guest to room- If you want to make external calls, dial 0 for the line, se volete effettuare chiamate esterne, premere 0 per avere la linea; to return sb. 's call, telefonare a q. ( in risposta a una sua telefonata); to take a call, prendere una telefonata; rispondere (al telefono); DIALOGO → - Refusing a call- I don't want to take that call right now, non voglio prendere la chiamata adesso; I have a call for you, c'è una telefonata per te; I got a call from Tom yesterday, ieri mi ha telefonato Tom; I'll give you a call tomorrow, ti chiamo (o ti telefono) domani; local call, chiamata (o telefonata) urbana; hoax call, falso allarme telefonico6 ( anche leg.) convocazione; chiamata: a call to the Palace, una convocazione del sovrano; The ambassador received a call to the Foreign Office, l'ambasciatore è stato convocato al Ministero degli Esteri8 (in frasi neg. e interr.) bisogno; motivo: There's no call to shout, non c'è bisogno di gridare (o di alzare la voce); Is there any call for me to worry?, c'è motivo che io mi preoccupi?9 visita (spec. ufficiale o professionale); to pay a call on sb., fare visita a q.; The doctor is out on a call, il medico è fuori per una visita; (med.) house call, visita a domicilio10 (ferr.) fermata, sosta13 ( in albergo, ecc.) sveglia: I asked the night porter for a five o'clock call, chiesi al portiere di notte di darmi la sveglia alle cinque15 (fin.) richiesta di pagamento● call-bell, campanello □ call bird, (uccello da) richiamo □ (GB) call box, cabina telefonica □ call boy ► callboy □ call centre ( USA call center), call center ( fornitore di servizi, tramite telefono) □ ( banca) call deposit, deposito a richiesta ( non vincolato) □ (telef.) call diverter, commutatore telefonico □ (leg.) call for bids (o for tenders), (bando di) gara d'appalto □ call girl, (ragazza) squillo □ ( USA) call house, casa d'appuntamenti; bordello □ (org. az.) call-in pay, indennità di pronta disponibilità □ ( radio, TV, USA) call-in ( program), programma con telefonate ( del pubblico) in diretta □ (fin.) call letter, lettera di richiamo dei decimi □ ( radio, TV, USA) call letters, = call sign ► sotto □ ( banca) call loan, prestito (rimborsabile) a richiesta ( con il preavviso di 24 ore) □ call money, ( Borsa) denaro investito a brevissima scadenza; ( banca) = call loan ► sopra □ call note, richiamo ( di uccello) □ ( USA) call number, segnatura ( di libro di biblioteca) □ (eufem.) call of nature, bisogno fisiologico □ (leg.) call on guarantor, chiamata in garanzia □ (fin.) call on shares, richiamo dei decimi □ ( Borsa) call option, contratto a premio del compratore (o da pagare); (contratto) dont; opzione di dont (o d'acquisto) □ call-out, chiamata ( di riparatore, ecc.): call-out charge, (diritto di) chiamata □ (GB, antiq.) call-over, appello ( a scuola) □ (fin.) call premium, premio di rimborso (o di richiamo) □ (fin.) call price, prezzo di riscatto □ (fin., Borsa, GB) call rate, tasso di interesse passivo su denaro a richiesta □ ( radio) call sign (o call signal), segnale di chiamata; nominativo □ (leg., in Inghil.) call to the Bar, abilitazione all'esercizio della professione forense □ (mil.) call to quarters, ritirata □ call-up, (mil.) chiamata alle armi, ( di riservisti) richiamo; (i) richiamati (collett.); ( sport) convocazione ( di un giocatore) □ (mil.) call-up papers, cartolina precetto □ calls on one's time, impegni □ above and beyond the call of duty ► above □ at call = on call ► sotto □ to have first call on st., avere diritto per primo a qc. □ (telef.) free call, telefonata gratuita; numero verde □ (naut.) «no calls», «senza scali intermedi» □ on call, a disposizione, reperibile; ( di medico) di servizio, di reperibilità; (fin.: di titolo) pagabile a richiesta; esigibile a vista □ (leg.) on first call, in prima convocazione □ (teatr.) to take a call, essere chiamato alla ribalta □ within call, a portata di voce.♦ (to) call /kɔ:l/A v. t.2 chiamare (per attirare l'attenzione; per far venire, anche per telefono): I called her but she didn't stop, la chiamai ma lei non si fermò; He called me aside [to the window], mi ha chiamato in disparte [alla finestra]; to call the lift, chiamare l'ascensore; Shall I call you a taxi?, ti chiamo un taxi?; Call the police, chiama la polizia!4 svegliare; chiamare: What time would you like to be called in the morning?, a che ora vuole essere svegliato domani?5 convocare; chiamare; citare (leg.): I was called before the committee, sono stato convocato davanti alla commissione; to call a court martial, convocare una corte marziale; to be called to give evidence, essere chiamato a testimoniare; essere citato come testimone6 (al passivo) essere chiamato; sentire la vocazione7 indire; convocare; proclamare: to call a meeting, indire una riunione; to call an election, indire le elezioni generali; to call a strike, proclamare uno sciopero8 dare ( un nome) a; chiamare; mettere ( un nome) a: We're going to call her Lucy, la chiameremo Lucy; What are we going to call the new model?, che nome daremo al nuovo modello?9 chiamare (con un dato nome, titolo, ecc.): I was always called by my surname, venivo sempre chiamata per cognome; DIALOGO → - Arriving for a meeting- Please, call me Sheila, la prego, mi chiami Sheila10 (al passivo) chiamarsi; avere nome; (rif. a soprannome, ecc.) essere chiamato, essere detto; ( di libro, film, ecc.) intitolarsi, essere intitolato, avere come titolo: What's this thing called?, come si chiama questo?; DIALOGO → - Discussing books 1- What's the book called?, qual è il titolo del libro?; His friend was called Jasper, il suo amico si chiamava Jasper; King John, also called John Lackland, Re Giovanni, detto anche Giovanni Senzaterra11 definire; dire; chiamare: I wouldn't call him a close friend, non lo definirei un amico intimo; That's what I call a miracle, io questo lo chiamo (o per me è) un miracolo; She calls herself an artist, si definisce un'artista; dice di essere un'artistaB v. i.3 telefonare; chiamare: I'm calling about your ad, telefono per il suo annuncio; Where was he calling from?, da dove chiamava?; DIALOGO → - On the phone- Who's calling, please?, scusi, chi parla?4 andare; venire; passare; far visita; andare a trovare: Has anybody called?, è venuto nessuno?; The nurse called every day, l'infermiera passava tutti i giorni; to call at the bank, passare in banca; to call into the post office, passare all'ufficio postale; We called on our neighbours to see if everything was all right, siamo passati dai vicini per vedere se andava tutto bene● to call sb. 's attention to st., richiamare l'attenzione di q. su qc. □ to call the banns, fare le pubblicazioni (matrimoniali) □ to call sb. 's bluff ► bluff (3) □ (fin.) to call bonds, riscattare obbligazioni □ (leg.) to call a case, chiamare una causa; fissare un'udienza □ (telef., USA) to call collect, fare una telefonata a carico del destinatario □ (aeron., trasp.) to call a flight, annunciare un volo □ to call a halt, dare l'alt; fermare □ to call into being, dar vita a; creare □ to call into play, chiamare in gioco; mettere in moto □ to call into (o in) question, mettere in dubbio □ to call it ( seguito da una cifra), fare…; Let's call it $100, facciamo cento dollari □ (fam.) to call it a day, aver lavorato abbastanza; fare punto (e basta); chiuderla lì: It's getting dark: let's call it a day!, si fa buio: chiudiamola qui; DIALOGO → - In a meeting- I think we'll call it a day there, credo che concluderemo qui □ to call it quits, considerarsi pari; chiudere la faccenda; chiuderla lì; ( anche) farla finita, lasciare tutto, chiudere: Take these ten pounds and let's call it quits, prendi queste dieci sterline e chiudiamola lì □ to call sb. names, insultare q. □ (fam. USA) to call the shots, essere quello che decide, che comanda; comandare □ to call a spade a spade, dire pane al pane; parlare chiaro □ to call to account, chiamare alla resa dei conti; chiedere conto a q. (di qc.) □ to call to arms, chiamare alle armi □ to call to mind, richiamare alla mente (o alla memoria) □ to call to order, richiamare all'ordine □ to call the tune, essere quello che decide, che comanda; comandare; dirigere la musica □ to call st. one's own, dire che qc. ci appartiene: The study was the only place I could call my own, lo studio era l'unico posto che potevo dire (o che fosse) veramente mio □ (leg., in GB) to be called to the Bar, essere ammesso all'esercizio della professione forense □ (leg., in GB) to be called within the Bar, essere nominato ► «King's (o Queen's) Counsel» (► counsel) □ (eufem. fam.) Don't call us, we'll call you, la chiameremo noi; le faremo sapere ( equivalente a una risposta negativa data a un candidato, un postulante, ecc.) □ ( radio) London calling, qui Londra. -
8 ♦ second
♦ second /ˈsɛkənd/A a.1 secondo; altro; nuovo; novello; aggiuntivo; supplementare: the second house in the row, la seconda casa della fila; the second day of the week, il secondo giorno della settimana; This is the second longest river in the world, questo è il secondo fiume più lungo al mondo; I took a second helping, presi un'altra porzione; There has been no second Shakespeare, il mondo non ha avuto un altro Shakespeare; He thinks he is a second Solomon, crede d'essere un novello Salomone2 secondo; secondario; inferiore; di seconda qualità; subordinato: second cause, causa secondaria; He was second to none as a novelist, non fu secondo (o inferiore) a nessuno come romanziereB n.1 secondo ( in un elenco, classifica ecc.): You're the second to apply for the job, sei il secondo che ha chiesto il posto; My horse came in second, il mio cavallo arrivò secondo; She is ranked second in the world, è seconda nella classifica mondiale5 (mus.) seconda; intervallo di seconda9 (pl.) (fam., = factory seconds) merci di seconda scelta; articoli con piccoli difetti, venduti sottoprezzoC avv.2 (seguito da un superl.) secondo; di riserva: the second-largest city in the world, la seconda città del mondo ( per grandezza); my second best pair of shoes, il mio paio di scarpe di riserva● (polit.) second ballot, ballottaggio □ ( slang USA) second banana, spalla ( di un comico); (fig.) tirapiedi □ ( baseball) second base, seconda base ( la posizione) □ ( baseball) second baseman, seconda base ( il giocatore) □ second best, (sost.) seconda cosa ( in una scala di valori); soluzione (o sistemazione) di ripiego; (agg.) di seconda qualità (o categoria); ( d'indumento) di riserva: second best goods, merce di seconda qualità; to come off second-best, doversi accontentare del secondo posto □ (fin.) second bill of exchange, seconda di cambio □ (leg.) second-born child, secondo nato □ second-born daughter, secondogenita □ second-born son, secondogenito □ (leg., fin.) second call, seconda convocazione ( di un'assemblea, ecc.) □ (polit.) second chamber, Camera alta □ second childhood, la seconda infanzia; infantilismo senile; la senilità □ second class, (sost.) seconda classe ( di treno, ecc.); (in GB) servizio postale ordinario; (in USA) posta per le stampe; (avv.) in seconda classe, (in GB, rif. a posta) come plico ordinario; (in USA) come stampe: We travelled second class, abbiamo viaggiato in seconda (classe) □ second-class, (agg.) di seconda classe; di seconda categoria; inferiore; scadente; (in GB, rif. a posta) di posta ordinaria, ordinario: a second-class ticket, un biglietto di seconda classe; a second-class citizen, un cittadino di seconda classe; a second-class stamp, un francobollo di posta ordinaria □ (relig.) Second Coming, secondo avvento (di Cristo) □ second cousin, secondo cugino; cugino di secondo grado □ second cover, seconda di copertina ( di un libro, ecc.) □ second city, seconda città (per importanza, in uno stato o in una regione) □ (naut.) second deck, ponte di coperta □ second-degree, di secondo grado: (med.) second-degree burns, ustioni di secondo grado □ ( in un paesaggio, un quadro) second distance, secondo piano □ ( calcio, in GB) second division, seconda divisione; ( pressappoco) serie C □ (edil.) second floor, (in GB) secondo piano; (in USA) primo piano ( sopra il piano terreno) □ (autom.) second gear, seconda (marcia) □ ( calcio, ecc.) second goal, gol del raddoppio; raddoppio □ second-guesser, chi giudica col senno di poi □ ( calcio, ecc.) second half, secondo tempo, ripresa ( di una partita) □ the second hand, la lancetta dei secondi ( di un orologio) □ second-hand, di seconda mano, usato; che tratta articoli di seconda mano; di seconda mano, non originale: a second-hand car, un'auto di seconda mano; the market of second-hand goods, il mercato dell'usato; second-hand books, libri usati; second-hand opinions, opinioni non originali; I bought it second-hand, l'ho comprato di seconda mano; a second-hand shop, un negozio dell'usato; I got this information second-hand, ho avuto questa informazione di seconda mano □ (med.) second-hand smoke, fumo passivo □ second-in command, (mil.) comandante in seconda, vicecomandante; (naut.) secondo □ second-leg tie, partita eliminatoria di ritorno □ second lieutenant, (mil., in GB e in USA) sottotenente; (aeron. mil., in USA) sottotenente (cfr. ingl. Pilot Officer, sotto pilot) □ ( su un orologio) the second mark, il segno dei secondi □ (leg.) second mortgage, ipoteca di secondo grado □ second name, cognome; secondo nome □ second nature, seconda natura; abitudine inveterata (o radicata) □ (fin.) second of exchange, seconda di cambio □ (fam. USA) second off, in secondo luogo; inoltre □ (ind. tess.) second pieces, pezze di seconda scelta □ second-rate, di seconda qualità; mediocre, scadente: a second-rate novel, un romanzo scadente □ (fam.) second-rater, individuo mediocre; schiappa, mezza cartuccia (fam.) □ ( pallavolo) second referee, secondo arbitro □ ( rugby) second row, seconda linea □ ( rugby) second row forward, seconda linea ( il giocatore) □ ( basket) seconds rule infraction, infrazione della regola dei secondi □ ( tennis) second service (o serve), secondo servizio; seconda di servizio □ second shift, turno pomeridiano ( del personale) □ second sight, seconda vista; preveggenza □ ( USA) second-story man, ladro acrobata; gatto (fig. fam.) □ ( sport) second-string player, (giocatore di) riserva, seconda linea □ ( calcio) second-string striker, seconda punta □ second teeth, denti permanenti □ (fig.) second wind, forza ritrovata, nuova energia, novello vigore: He's got his second wind, ha ritrovato le forze □ to come in (o to finish) second, arrivare secondo ( in una gara) □ to come in a good second, arrivare buon secondo; arrivare a spalla (o a ruota) □ every second day [year], ogni due giorni [ogni due anni] □ in the second place, in secondo luogo □ to learn st. second-hand, venire a sapere in modo indiretto □ my second self, un altro me stesso; il mio alter ego □ on second thoughts ( USA on second thought), ripensandoci; dopo matura riflessione □ to play second fiddle, (mus.) fare da secondo violino; (fig.) avere una parte di secondaria importanza, essere in secondo piano □ ( sport e fig.) to run sb. a close second, seguire a ruota q.; essere di poco inferiore a q.(to) second (/ˈsɛkənd/, def. 4 /sɪˈkɒnd/)v. t.2 assecondare; secondare; aiutare; appoggiare; sostenere: to second a motion [a resolution], appoggiare una mozione [una risoluzione]; Will you second me if I ask him?, mi sosterrai se glielo chiedo?4 ( anche mil.) comandare; distaccare: He was seconded to headquarters, è stato distaccato presso il quartier generale
См. также в других словарях:
fare — fà·re v.tr. e intr., s.m. FO I. v.tr. I 1a. compiere, eseguire: fare un gesto, un passo; fare una risata, un viaggio; fare un sogno; unito a sostantivi forma costrutti verbali: fare compere, acquisti; fare colazione, merenda; fare la doccia, fare … Dizionario italiano
in — 1in prep. FO 1a. introduce determinazioni di spazio, spec. di stato in luogo, anche fig.: una villa in montagna, vivere in città; perseverare in un errore | entro, dentro: tenere un oggetto in mano, avere un presentimento nell animo | su, sopra:… … Dizionario italiano
sapere — 1sa·pé·re v.tr. e intr. (io so) FO 1a. v.tr., essere, venire a conoscenza di qcs., averne notizia: ho saputo che sei stato in America, sono felice di saperla serena, hai saputo di Maria?, si può sapere cosa vuoi?; non sapere più nulla, niente di… … Dizionario italiano
in — {{hw}}{{in}}{{/hw}}prep. ( Fondendosi con gli art. determ. dà origine alle prep. art. m. sing. nel , nello ; m. pl. nei , negli ; f. sing. nella ; f. pl. nelle ) I Stabilisce diverse relazioni dando luogo a molti complementi 1 Compl. di stato… … Enciclopedia di italiano
di — 1di prep. 1a. FO in una determinazione spaziale di moto, indica la provenienza: uscire di casa; estens., indica allontanamento: cacciare qcn. di casa, andarsene di città; indica anche nascita e discendenza: è di Firenze, persona di umili origini; … Dizionario italiano
sigla — sì·gla s.f. AD 1. la lettera o le lettere iniziali di una o più parole usate convenzionalmente come abbreviazione al posto della denominazione per esteso: ACI è la sigla dell Automobile Club d Italia, la sigla automobilistica della città di… … Dizionario italiano